Il punto sul golden power in un volume di GNOSIS

14 Gennaio 2020


Il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica fa il punto sul golden power illustrandone la nascita, lo sviluppo della normativa e i relativi limiti, attraverso uno speciale volume della rivista GNOSIS che raccoglie un elevato livello di contributi da parte di 16 esperti e giuristi.

La sempre maggiore integrazione delle economie e dei mercati ha dispiegato i suoi effetti anche sul ruolo del Comparto intelligence, affrancatosi dalla tradizionale prioritaria tutela del solo settore politico-militare, per abbracciare, fin dalla riforma del 2007, anche la protezione del patrimonio economico, scientifico e industriale. Tale estensione è stata inevitabile, in quanto le minacce ignorano le frontiere fisiche ed elevano la dimensione della sicurezza a un livello ‘omnicomprensivo’ rispetto alle capacità di difesa sul piano militare, a partire proprio dalla salvaguardia delle precondizioni fondamentali della crescita del Paese. In tale contesto assume un’importanza nevralgica il tempestivo discernimento di potenziali impatti sugli interessi nazionali delle operazioni di investimento di soggetti esteri.

Il volume, colloca l’indubbia centralità del golden power nel dibattito pubblico nazionale, fornendo utili chiavi di lettura per inquadrare in modo completo le diverse iniziative legislative intraprese in questi anni, inclusa la relazione con la disciplina europea. Il golden power ha superato lo strumento della golden share, sostituendo le partecipazioni azionarie munite di prerogative speciali con un potere di intervento dello Stato su specifiche operazioni in settori strategici, come le infrastrutture e le tecnologie di telecomunicazione. L’obiettivo è di contenere, se non fermare, quelle campagne predatorie condotte da nazioni che mirano ad impossessarsi di tecnologie chiave in settori strategici comprando le società che li producono, senza, ovviamente, alterare il libero mercato.

Ad aprire l’edizione speciale di GNOSIS il contributo del Direttore generale del Dis, Gennaro Vecchione: “Occorreva agire secondo una visione organica, articolando lo sforzo di produzione normativa in più direzioni, fra loro correlate sul piano concettuale e della ratio: la creazione di un raccordo fra la disciplina dei poteri speciali e quella del perimetro; l’estensione della disciplina golden power anzitutto ai contratti relativi alle reti 5G, come pure ai settori contemplati nel nuovo Regolamento europeo sugli investimenti diretti da parte di soggetti extra-europei; la riforma di alcuni aspetti di ‘sistema’ della normativa, a cominciare dai termini per l’esercizio dei poteri speciali, che necessitavano di urgenti ammodernamenti sulla scorta dell’esperienza maturata in fase applicativa”.

Con questo volume, si cerca di mettere a disposizione dei lettori il prodotto di un importante sforzo di riflessione, con il fondato auspicio che possa suscitare la curiosità intellettuale necessaria per spingere ancora oltre i confini dell’approfondimento di una materia sempre attuale, complessa e, non va dimenticato, in rapida e continua evoluzione.

Oggi, infatti, così come scrive Vecchione: “la Sicurezza Nazionale non può mai essere data per scontata o per acquisita. E’ una conquista quotidiana e impone che la guardia sia sempre alta e lo sguardo sia sempre lungo”.

SOMMARIO

Presentazione di GENNARO VECCHIONE

Introduzione di BRUNO VALENSISE

LUIGI FIORENTINO
Verso una cultura del golden power

STEFANIA GLIUBICH
Il Regolamento europeo per il controllo degli investimenti diretti esteri.
Opportunità od occasione mancata per i ‘poteri speciali’ dell’Unione europea?

ROBERTA ANGELINI
Idee per una «modernizzazione» del golden power

ANNALISA CIPOLLONE
La verifica dell’ottemperanza alle prescrizioni. I comitati di monitoraggio

VINCENZO DONATIVI
Golden power e acquisto di partecipazioni: la nozione di ‘partecipazione’

SIMONE ALVARO
Poteri speciali e settore finanziario

FRANCESCA FIORE
Poteri speciali ed emittenti azioni quotate sui mercati regolamentati

GIANCARLO GIORGETTI
Tavola rotonda di chiusura di un ciclo formativo a oggetto golden power.
Spunti di intervento

ALESSANDRO PANSA
Sintesi intervento del 20 novembre 2018 in materia di poteri speciali

BRUNO VALENSISE
Discussion paper

ALESSANDRO ARESU
Golden power e interesse nazionale: tra geodiritto e geotecnologia

MARCELLA PANUCCI
Golden power. Cornice europea e nuovi paradigmi di concorrenza

MASSIMO BERGAMI
Imprese e sicurezza nazionale nell’era dei robot intelligenti

ANDREA MANCIULLI
Golden power, interesse nazionale e cultura della sicurezza economica

PAOLO MESSA
Oltre il golden power. Il modello americano e il dibattito in Europa

MASSIMO MASSELLA DUCCI TERI
La disciplina nazionale sul golden power. Primi problemi applicativi

NORMATIVA
DL 21-2012 vigente 165-180
DPCM 108 2014 180-185
DPR 35 2014 185-190
DPR 85 2014 191-193
DPR 86 2014 194-199
Regolamento UE 2019-452


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