La cooperazione pubblico-privato nella cyber-security
di Stefano Mele
Abstract
Come si può sviluppare una cooperazione tra soggetti privati e istituzioni nel settore della cyber security? Stefano Mele, avvocato specializzato in diritto delle tecnologie, privacy e sicurezza delle informazioni, analizza l’approccio strategico seguito da alcuni Stati nel campo della cooperazione pubblico-privato, evidenziandone i punti di forza e le criticità, nonché delineando gli elementi essenziali per pianificare e strutturare un’efficiente ed efficace partnership in questo settore. Secondo la sua analisi, la cooperazione tra privato e istituzioni rappresenta una crescente e imprescindibile esigenza funzionale, resa ancor più necessaria dal possesso e dalla gestione, da parte dei privati, della maggioranza delle infrastrutture critiche e dall’utilizzo capillare delle tecnologie informatiche all’interno di questi sistemi, caratterizzati anche da un elevato livello di interconnessione tra loro.
Keyword: strategia, cyber-space, partnership
La cooperazione tra pubblico e privato nella cyber-security (PDF 319 kB)
L’autore
Stefano Mele è avvocato specializzato in Diritto delle Tecnologie, Privacy, Sicurezza delle informazioni e Intelligence e dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Foggia. Lavora a Milano come ‘of Counsel’ di Carnelutti Studio Legale Associato e collabora presso le cattedre di Informatica Giuridica e Informatica Giuridica Avanzata della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. È Direttore di Ricerca su Cyber-security & Cyber-Intelligence del Ce.Mi.S.S. (Centro Militare di Studi Strategici) ed è Coordinatore dell’Osservatorio InfoWarfare e Tecnologie emergenti dell’Istituto Italiano di Studi Strategici ‘Niccolò Machiavelli’. È inoltre docente presso istituti di formazione e di ricerca del Ministero della Difesa italiano e della NATO, nonché autore di numerose pubblicazioni scientifiche e articoli sui temi della cyber-security, cyber-intelligence, cyber-terrorism e cyber-warfare. Nel 2014, la NATO lo ha inserito nella lista dei suoi Key Opinion Leaders for Cyberspace Security. Nel 2014, la rivista Forbes lo ha inserito tra i 20 migliori Cyber Policy Experts al mondo da seguire in Rete.
Per il nostro sito ha scritto anche I principi strategici delle politiche di cybersecurity e Le best practice in materia di cyber-security per le PMI.
Categoria: Approfondimenti